1988 – A fine campionato, la società viene esclusa per motivi finanziari e viene costituita una nuova società denominata Associazione Calcio Nuova Pistoiese 1988, che viene ammessa al Campionato Interregionale. A due anni dal fallimento del 1988 si decise di utilizzare il simbolo araldico del Comune di Pistoia, incastonandolo poi in via definitiva in uno scudo (inizialmente, infatti, fu proposto a foggia circolare) nella cui parte superiore era inscritta la sigla arancione «A.C. PISTOIESE», nuova denominazione societaria, su sfondo blu. In quell’anno la nuova società presieduta da Fabio Fondatori, in un’ottica di richiamo alla storia del club e dei simboli di Pistoia, fece una ricerca sull’araldica del club e, in particolare, su quelli dell’epoca Melani, pensando di rispolverare il vecchio logo rettangolare, attualizzandolo: al suo interno nella parte superiore resta una trama a scacchi bianchi e rossi, colori della città, mentre al centro è presente una fascia arancione con all’interno un pallone da calcio di cuoio e, più in basso, un’altra di colore blu contenente la nuova denominazione sociale «U.S. PISTOIESE 1921», che rappresentava un ritorno alle origini anche in questo senso.
I dettagli (colletto a polo e orli delle maniche, su cui compare un piccolo tricolore) sono blu navy, con lo stemma federale e i loghi Puma realizzati invece in color oro. Le novità di quest’anno sono una fascia superiore di un viola leggermente più scuro, come se la testa e le spalle dei giocatori fossero sempre in ombra, e l’impercettibile inserto viola scuro, rosso e bianco sul fianco sinistro (e dietro al colletto) che richiama i colori sociali della squadra toscana ma anche il logo del brand e ovviamente la bandiera francese. Tale scelta cromatica, sebbene non riprenda i colori della città di Pistoia – il bianco e il rosso – rende la divisa una fra le maggiormente caratteristiche del panorama calcistico italiano. Nel frattempo, viene fondata l’Associazione Calcio Pistoia che riparte dal campionato di Prima Divisione. Ammessa nella nuova Prima Divisione del DDS. Ammessa al girone finale, arriva 1ª e va agli spareggi con le retrocedende dalla Seconda Divisione.
La seconda maglia di quell’anno, portata anche la stagione successiva, è particolarmente indicativa di questa tendenza: il rosa acceso, non leggero come da classico Juve, accompagnato da una ENORME stella dal contorno nero (ma dall’interno dello stesso rosa aggressivo) e lo sponsor Balocco con l’ovale rosso e la scritta bianca. La sigla della trasmissione era la canzone La maglia rosa cantata da Totò sulle note del Barbiere di Siviglia, nella celebre pellicola Totò al giro d’Italia. Dato l’azzeramento della «rosa», la squadra è scesa in campo al «Melani» contro il Lentigione con la formazione dell’Under 19, guidata dal tecnico della medesima Gabriele Parigi – che sarà poi promosso come capo allenatore il 28 dicembre -, chiudendo il 2023 con una sconfitta 0-3. Maurizio De Simone, nel corso di una conferenza stampa indetta per il 27 dicembre, spiegherà che la società, per non rischiare il fallimento, è stata costretta ad operare un sostanzioso restyling societario e tecnico – che potremmo chiamare downsizing – dovuto a mancati introiti degli sponsor, puntando al mantenimento della categoria. In occasione del Campeonato Sudamericano 1945 la Colombia decise di rispondere all’invito della CSF, inviando una propria rappresentativa nazionale: l’esordio avvenne il 21 gennaio 1945, con la sconfitta per 3-0 contro il Brasile, campione in carica.
Viene chiamato Manolo Manoni, ex giocatore della «scuderia» di Rosati, ma dopo appena 11 giorni, in seguito alla sconfitta in casa dell’Imolese, Consonni viene richiamato alla guida della squadra. Una volta che si iniziano le trasferte, il pericolo di contaminazione è più alta, basta un solo giocatore e si blocca il campionato. Perde il doppio confronto, ma solo dopo le successive ripetizioni in campo neutro. 2023-2024 – La società viene esclusa dal girone D della Serie D dopo la 31ª giornata alla seconda rinuncia a scendere in campo. 1937 – Il club rinuncia alle eliminatorie di Coppa Italia e alla partecipazione alla Serie C, maglia personalizzata napoli sciogliendosi. Promossa in Serie B dopo aver vinto i play-off. In occasione del centenario, che sarebbe avvenuto nel 2021, solamente nella stagione 2020-2021 è stato adottato un nuovo logo, che nell’occasione sostituisce quello di forma rettangolare che, con la sua unicità, ha accompagnato la rinascita degli “inferi” della sesta serie, cui il club era piombato nell’Estate del 2009 fino alla conquista della Lega Pro e il consolidamento nei professionisti. Il sito ufficiale della Pistoiese riporta: «Il logo del Centenario è una proiezione del percorso dei simboli utilizzati nei primi cento anni di vita del club.
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